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" Amore e desiderio sono le note
di una rapsodia per archi,
scritte dal cielo sul pentagramma dell’attesa.
Alcuni brani si esauriscono nella fuga
di un incontro in penombra…
altri si eternano come spartiti di un opera.
Solo chi prende parte all’orchestra
può capirne i movimenti…
relegando comparse deludenti
al ruolo di vili spettatori non paganti "

                   (Sandro Capodiferro)